L’osteopatia pediatrica è il caso più reale di medicina preventiva, in quanto il corpo del bambino non sempre manifesta problematiche evidenti, ma l’ascolto fasciale e strutturale di quest’ultimo potrebbe far emergere tensioni o restrizioni fasciali di alcune strutture, che durante la fase di sviluppo del bambino potrebbero trasformarsi in disfunzioni meccaniche più concrete.
È la tecnica elettiva per il neonato in caso di nascita naturale, in caso di cesareo invece permette la riattivazione da parte dell’osteopata del Meccanismo di Respirazione Primario (terminologia con cui in osteopatia viene descritto il movimento del liquido celebro-rachidiano)
L’osteopata si prende cura del bambino, lo considera come un’unica unità funzionale di corpo, emozioni, mente e spirito.
In molti altri paesi del nord Europa viene data molta importanza al ruolo dell’osteopata fin dalla sala parto a fianco all’ostetrica, assistendo alla dinamica del parto per poi verificare, nell’immediato, il ritmo e la qualità del respirazione primaria.
Perchè portare un bambino dall’osteopata?
Restrizione di spazio nella vita fetaleL’utero dovrebbe accogliere l’embrione in un ambiente più confortevole possibile ma per una moltitudine di cause questo non avviene. Il bacino materno può presentare asimmetrie strutturali legate al sistema muscolo scheletrico, causate delle pareti addominali, forti aderenze cicatriziali in esiti di interventi chirurgici, anomalie della forma dell’utero ed ipertono delle pareti. Inoltre in caso di parti gemellari, la presenza di fibromi, patologie come gestosi riducono […]
Perchè il neonato può andare incontro a disfunzione?
Quali problemi l’osteopatia pediatrica può affrontare?
