Il bendaggio compressivo è un tipo di fasciatura volto a ridurre il flusso di sangue in una particolare area del corpo applicandovi una pressione.
Viene utilizzato nel caso in cui il soggetto presenti un’emorragia venosa sostanziosa difficile da arrestare.
Per effettuare una fasciatura a pressione è necessario avere a disposizione una benda ed uno spessore (spesso almeno 2-3 cm e lungo 6-7cm). Individuata la ferita la si copre con delle garze sterili, applicato l’oggetto spesso sulla ferita, sopra le garze, in modo che sia parallelo all’arto. Si procede bendando l’arto partendo da valle (la mano se si tratta dell’avambraccio).
È una tipologia di bendaggio utilizzato spesso nello sport, a seguito di un sospetto di emorragia o una lesione del tessuto.
È assolutamente consigliata una visita medica urgente nonostante il bendaggio!
Il bendaggio non è pensato per essere mantenuto per diverse ore in quanto potrebbe risultare molto stretto e modificare il flusso circolatorio.