Il trattamento manuale osteopatico si costituisce di dolci manovre su organi e tessuti, mai fastidiose per la donna in gravidanza e tantomeno per il feto.
Una attenta anamnesi della vita della donna precedono il trattamento.
A seguito di un attento ascolto fasciale dei tessuti, di test articolari funzionali e di movimento, l’osteopata si affiderà al ragionamento osteopatico, unico nel suo genere, il quale rivelerà l’approccio e la scelta della tecnica più indicata, con lo scopo di lavorare alla causa del problema oltre che alla sintomatologia.
Come detto in precedenza il lavoro più efficace dell’osteopata é fatto in prevenzione, lavorando in sicurezza e in assenza di dolore.
L’Osteopatia non costituisce in ogni caso nessun pericolo né per la mamma né per il feto, ma è un valido aiuto.